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“UNIAMO LE FORZE”: NASCE LA COLLABORAZIONE TRA ANMIC E INTERCRAL

Oggi la firma della convenzione tra le due associazioni parmigiane: l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili mette a disposizione il pulmino per il trasporto scolastico di studenti disabili, l’Intercral organizzerà viaggi all’insegna dell’integrazione

Parma, 14 ottobre 2016 – “Uniamo le forze”, di nome e di fatto. Si chiama così il progetto di Anmic Parma http://www.anmic-parma.com/ e Intercral Parma, che oggi, nella sede provinciale di Anmic, hanno sottoscritto un patto di collaborazione, valido due anni, su diversi fronti. Le sezioni locali dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili e di Intercral hanno deciso di unire le forze per andare incontro alle persone che hanno maggiormente bisogno, allargando la convenzione a diverse iniziative. “Uniamo le forze” è un nome che non è un imperativo, ma un invito a tutta la comunità cittadina a mettersi in rete e collaborare per il bene comune. Iniziano Anmic e Intercral, volendo essere esempio e traino.

In particolare, grazie a “Uniamo le forze”, l’Anmic mette a disposizione uno dei due pulmini che ha in dotazione affinché Intercral Parma possa portare una decina di giovani disabili a scuola e riportarli a casa, rendendo concreto l’impegno, di entrambe le associazioni, di promuovere azioni di utilità sociale sul territorio. Inoltre, in questo modo, si sviluppa un’integrazione di mezzi e volontari delle singole associazioni: si mettono in rete, per una maggiore efficienza ed economicità nell’erogazione del servizio, ma anche per una fattiva collaborazione tra volontari.

“Uniamo le forze”, però, è tanto altro. Dalla sua parte, Anmic mette a disposizione dei soci Intercral che abbiano una disabilità vari servizi: tra i tanti, collocamento lavorativo, assistenza fiscale, integrazione scolastica, mobilità, abbattimento delle barriere architettoniche, riconoscimento di indennità di accompagnamento, assegni e pensioni, consulenza medica e legale. Intercral, invece, offrirà ai soci Anmic la possibilità di usufruire delle varie convenzioni stipulate e di partecipare alle iniziative ricreative e culturali che organizza costantemente. Soprattutto i viaggi, che diventeranno integrati, con i soci Intercral e i soci disabili Anmic che potranno partecipare insieme a gite e soggiorni, realizzando così una vera integrazione.

L’intesa ha coinvolto anche Adas Intercral Parma al fine di diffondere una cultura del dono e della solidarietà in azioni congiunte mirate alla sensibilizzazione della cittadinanza alla donazione del sangue e nell’implementare buone prassi nel vivere quotidiano.

Alla firma della convenzione, esprime soddisfazione Alberto Mutti, presidente provinciale e vicepresidente nazionale di Anmic: “Siamo felici di poter prestare i nostri pulmini ad associazioni del territorio che si offrono di fare servizi che hanno una vera utilità per le persone con difficoltà a muoversi. Per questo non abbiamo esitato un secondo, quando Intercral ci ha richiesto l’utilizzo del mezzo. Questa è poi stata l’occasione per allargare la collaborazione, in un’ottica di scambio reciproco che ritengo molto positivo per quello che possiamo dare a livello di servizi e quello che possiamo ricevere in termini di integrazione”.

Mauro Pinardi, presidente di Intercral Parma, dichiara: “Questa collaborazione vuole essere un esempio per tutti, una buona prassi. Soprattutto in periodo di crisi e di difficoltà nel reperire risorse, al fine di garantire un livello minimo assistenziale, fare sistema, fare rete risulta essere la chiave vincente per tutti e in particolare per coloro che si dedicano al volontariato. Colgo l’occasione di ringraziare Anmic, per l’immediata disponibilità data al progetto”.

Per scaricare il servizio video completo e montato: https://goo.gl/eiHQwB

Per scaricare le immagini di copertura e le interviste: https://goo.gl/1JYTUY

comunicato-animc-consegna-pulmino-ott2016

DALLA GAZZETTA DI PARMA DEL 15 OTTOBRE 2016

ANMIC E INTERCRAL

Un pulmino per il trasporto scolastico di studenti disabili

 “Uniamo le forze”, di nome e di fatto. Si chiama così il progetto di Anmic Parma e Intercral Parma, che oggi, nella sede provinciale di Anmic, hanno sottoscritto un patto di collaborazione, valido due anni, su diversi fronti. Le sezioni locali dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili e di Intercral hanno deciso di unire le forze per andare incontro alle persone che hanno maggiormente bisogno, allargando la convenzione a diverse iniziative. “Uniamo le forze” è un nome che non è un imperativo, ma un invito a tutta la comunità cittadina a mettersi in rete e collaborare per il bene comune. Iniziano Anmic e Intercral, volendo essere esempio e traino.
In particolare, grazie a “Uniamo le forze”, l’Anmic mette a disposizione uno dei due pulmini che ha in dotazione affinché Intercral Parma possa portare una decina di giovani disabili a scuola e riportarli a casa, rendendo concreto l’impegno, di entrambe le associazioni, di promuovere azioni di utilità sociale sul territorio. Inoltre, in questo modo, si sviluppa un’integrazione di mezzi e volontari delle singole associazioni: si mettono in rete, per una maggiore efficienza ed economicità nell’erogazione del servizio, ma anche per una fattiva collaborazione tra volontari.
“Uniamo le forze”, però, è tanto altro. Dalla sua parte, Anmic mette a disposizione dei soci Intercral che abbiano una disabilità vari servizi: tra i tanti, collocamento lavorativo, assistenza fiscale, integrazione scolastica, mobilità, abbattimento delle barriere architettoniche, riconoscimento di indennità di accompagnamento, assegni e pensioni, consulenza medica e legale. Intercral, invece, offrirà ai soci Anmic la possibilità di usufruire delle varie convenzioni stipulate e di partecipare alle iniziative ricreative e culturali che organizza costantemente. Soprattutto i viaggi, che diventeranno integrati, con i soci Intercral e i soci disabili Anmic che potranno partecipare insieme a gite e soggiorni, realizzando così una vera integrazione.
L’intesa ha coinvolto anche Adas Intercral Parma al fine di diffondere una cultura del dono e della solidarietà in azioni congiunte mirate alla sensibilizzazione della cittadinanza alla donazione del sangue e nell’implementare buone prassi nel vivere quotidiano.
Alla firma della convenzione, esprime soddisfazione Alberto Mutti, presidente provinciale e vicepresidente nazionale di Anmic: “Siamo felici di poter prestare i nostri pulmini ad associazioni del territorio che si offrono di fare servizi che hanno una vera utilità per le persone con difficoltà a muoversi. Per questo non abbiamo esitato un secondo, quando Intercral ci ha richiesto l’utilizzo del mezzo. Questa è poi stata l’occasione per allargare la collaborazione, in un’ottica di scambio reciproco che ritengo molto positivo per quello che possiamo dare a livello di servizi e quello che possiamo ricevere in termini di integrazione”.
Mauro Pinardi, presidente di Intercral Parma, dichiara: “Questa collaborazione vuole essere un esempio per tutti, una buona prassi. Soprattutto in periodo di crisi e di difficoltà nel reperire risorse, al fine di garantire un livello minimo assistenziale, fare sistema, fare rete risulta essere la chiave vincente per tutti e in particolare per coloro che si dedicano al volontariato. Colgo l’occasione di ringraziare Anmic, per l’immediata disponibilità data al progetto”.

DA PARMADAILY.IT DEL 14 OTTOBRE 2016

Volontariato, al via il progetto parmigiano “Uniamo le forze”

“Uniamo le forze”, di nome e di fatto. Si chiama così il progetto di Anmic Parma e Intercral Parma, che oggi, nella sede provinciale di Anmic, hanno sottoscritto un patto di collaborazione, valido due anni, su diversi fronti. Le sezioni locali dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili e di Intercral hanno deciso di unire le forze per andare incontro alle persone che hanno maggiormente bisogno, allargando la convenzione a diverse iniziative. “Uniamo le forze” è un nome che non è un imperativo, ma un invito a tutta la comunità cittadina a mettersi in rete e collaborare per il bene comune. Iniziano Anmic e Intercral, volendo essere esempio e traino.

In particolare, grazie a “Uniamo le forze”, l’Anmic mette a disposizione uno dei due pulmini che ha in dotazione affinché Intercral Parma possa portare una decina di giovani disabili a scuola e riportarli a casa, rendendo concreto l’impegno, di entrambe le associazioni, di promuovere azioni di utilità sociale sul territorio. Inoltre, in questo modo, si sviluppa un’integrazione di mezzi e volontari delle singole associazioni: si mettono in rete, per una maggiore efficienza ed economicità nell’erogazione del servizio, ma anche per una fattiva collaborazione tra volontari.

“Uniamo le forze”, però, è tanto altro. Dalla sua parte, Anmic mette a disposizione dei soci Intercral che abbiano una disabilità vari servizi: tra i tanti, collocamento lavorativo, assistenza fiscale, integrazione scolastica, mobilità, abbattimento delle barriere architettoniche, riconoscimento di indennità di accompagnamento, assegni e pensioni, consulenza medica e legale. Intercral, invece, offrirà ai soci Anmic la possibilità di usufruire delle varie convenzioni stipulate e di partecipare alle iniziative ricreative e culturali che organizza costantemente. Soprattutto i viaggi, che diventeranno integrati, con i soci Intercral e i soci disabili Anmic che potranno partecipare insieme a gite e soggiorni, realizzando così una vera integrazione.

L’intesa ha coinvolto anche Adas Intercral Parma al fine di diffondere una cultura del dono e della solidarietà in azioni congiunte mirate alla sensibilizzazione della cittadinanza alla donazione del sangue e nell’implementare buone prassi nel vivere quotidiano.

Alla firma della convenzione, esprime soddisfazione Alberto Mutti, presidente provinciale e vicepresidente nazionale di Anmic: “Siamo felici di poter prestare i nostri pulmini ad associazioni del territorio che si offrono di fare servizi che hanno una vera utilità per le persone con difficoltà a muoversi. Per questo non abbiamo esitato un secondo, quando Intercral ci ha richiesto l’utilizzo del mezzo. Questa è poi stata l’occasione per allargare la collaborazione, in un’ottica di scambio reciproco che ritengo molto positivo per quello che possiamo dare a livello di servizi e quello che possiamo ricevere in termini di integrazione”.

Mauro Pinardi, presidente di Intercral Parma, dichiara: “Questa collaborazione vuole essere un esempio per tutti, una buona prassi. Soprattutto in periodo di crisi e di difficoltà nel reperire risorse, al fine di garantire un livello minimo assistenziale, fare sistema, fare rete risulta essere la chiave vincente per tutti e in particolare per coloro che si dedicano al volontariato. Colgo l’occasione di ringraziare Anmic, per l’immediata disponibilità data al progetto”.