Le ricette di questo mese sono:
- Cannelloni con branzino alla besciamella
- Salmone panato con pistacchi
- Stollen dolce natalizio tedesco
CANNELLONI CON BRANZINO ALLA BESCIAMELLA
Ingredienti
- 16 cannelloni
- 800 gr/1 kg di branzino
- 500 ml di besciamella
- 250 gr di ricotta fresca
- erbe aromatiche
- 2 fettine di limone
- prezzemolo fresco
- olio extra vergine di oliva
- parmigiano grattugiato (facoltativo)
- sale e pepe
Preparazione
Per preparare i vostri cannelloni con branzino alla besciamella, iniziate a cucinare il branzino. Dopo averlo squamato ed eviscerato, inserite nel ventre del pesce due fettine di limone, poi disponetelo in una pirofila, salate e aggiungete qualche giro di olio evo.
Aggiungete qualche cucchiaio di acqua, un mix di erbe aromatiche, e poi infornate a 180° per 30-40 minuti a seconda della pezzatura dei pesci.
Quando il branzino sarà cotto alla perfezione, e la carne si staccherà facilmente dalle lische, pulite il pesce e raccogliete la sua polpa in una ciotola. Assicuratevi che non ci siano tracce di spine, dopo di che sbriciolate la polpa del pesce con una forchetta, in una ciotola. Aggiungete la ricotta, del prezzemolo fresco tritato, sale e pepe.
Scottate i cannelloni in acqua bollente (o comunque seguendo le istruzioni sulla confezione della pasta), poi scolateli e asciugateli. Farcite i cannelloni con il ripieno di pesce, aiutandovi con un cucchiaino.
Spalmate uno strato di besciamella sul fondo della pirofila, disponete i cannelloni farciti e poi ricoprite con altra besciamella.
Per qualcuno è un delitto abbinare il parmigiano al pesce, ma se a voi piace, nulla vi vieta di aggiungere una spolverata di parmigiano sulla superficie dei cannelloni. In alternativa, sarà perfetta una spruzzatina di prezzemolo. Servite i vostri cannelloni con branzino alla besciamella ben caldi.
Aggiungete qualche cucchiaio di acqua, un mix di erbe aromatiche, e poi infornate a 180° per 30-40 minuti a seconda della pezzatura dei pesci.
Quando il branzino sarà cotto alla perfezione, e la carne si staccherà facilmente dalle lische, pulite il pesce e raccogliete la sua polpa in una ciotola. Assicuratevi che non ci siano tracce di spine, dopo di che sbriciolate la polpa del pesce con una forchetta, in una ciotola. Aggiungete la ricotta, del prezzemolo fresco tritato, sale e pepe.
Scottate i cannelloni in acqua bollente (o comunque seguendo le istruzioni sulla confezione della pasta), poi scolateli e asciugateli. Farcite i cannelloni con il ripieno di pesce, aiutandovi con un cucchiaino.
Spalmate uno strato di besciamella sul fondo della pirofila, disponete i cannelloni farciti e poi ricoprite con altra besciamella.
Per qualcuno è un delitto abbinare il parmigiano al pesce, ma se a voi piace, nulla vi vieta di aggiungere una spolverata di parmigiano sulla superficie dei cannelloni. In alternativa, sarà perfetta una spruzzatina di prezzemolo. Servite i vostri cannelloni con branzino alla besciamella ben caldi.
SALMONE PANATO CON PISTACCHI
Ingredienti
- 500 gr di salmone
- 40 gr di pistacchi sgusciati
- olio extravergine di oliva
- pepe nero (o misto verde, rosa, nero, bianco)
- prezzemolo (facoltativo)
- uno spicchio di aglio (facoltativo)
Preparazione
Per prima cosa squamare il salmone e poi tagliarlo in pezzi più piccoli .
Spennellare di olio evo i tranci di salmone. In questo modo la panatura aderirà meglio. Aggiungere anche del pepe e il sale.
Sgusciare i pistacchi e tritarli ma non fino a ridurli in polvere: la panatura deve rimanere croccante. Preriscaldare il forno a 180 gradi. Mettere i pistacchi tritati su un pezzo di carta forno e adagiare sopra il salmone, facendo attaccare la panatura in tutti i lati.
Mettere un filo d’olio sulla pirofila, sistemare il salmone panato e infornare a 180 gradi per 15 minuti o più a seconda della grandezza dei tranci (il salmone non deve comunque cuocere troppo altrimenti diventa asciutto e stoppaccioso, l’interno deve rimanere rosato e umido)
Spennellare di olio evo i tranci di salmone. In questo modo la panatura aderirà meglio. Aggiungere anche del pepe e il sale.
Sgusciare i pistacchi e tritarli ma non fino a ridurli in polvere: la panatura deve rimanere croccante. Preriscaldare il forno a 180 gradi. Mettere i pistacchi tritati su un pezzo di carta forno e adagiare sopra il salmone, facendo attaccare la panatura in tutti i lati.
Mettere un filo d’olio sulla pirofila, sistemare il salmone panato e infornare a 180 gradi per 15 minuti o più a seconda della grandezza dei tranci (il salmone non deve comunque cuocere troppo altrimenti diventa asciutto e stoppaccioso, l’interno deve rimanere rosato e umido)
STOLLEN DOLCE NATALIZIO TEDESCO
Ingredienti
- 800 gr di farina manitoba
- 400 gr di burro
- 300 ml di latte
- 200 gr di zucchero
- 200 gr di canditi
- 100 gr di mandorle spellate
- 100 gr di uvetta
- 2 uova a temperatura ambiente
- 1 bustina di lievito di birra disidratato
- 1 limone biologico (scorza) – 1 pizzico di sale
- 50 ml di rhum
- cannella, vanillina
- zucchero a velo per la decorazione
Preparazione
Per preparare il vostro stollen, iniziate a tostare le mandorle spellate in forno, facendo attenzione a non farle abbrustolire.
Mettete in ammollo l’uvetta con del rhum allungato con un poco di acqua, per farla ammorbidire per bene. Fate sciogliere il burro e poi lasciate che si intiepidisca.
Versate la farina manitoba in una ciotola, insieme al lievito e a parte del latte. Lasciate a lievitare per un paio di ore.
In una ciotola, lavorate le uova insieme al sale, al latte restante e alla scorza di limone, poi inserite questo composto in una planetaria (l’impasto è difficile da lavorare a mano, per cui ve la consigliamo), insieme alla farina, al burro fuso, allo zucchero e al rhum in cui avete fatto ammollare l’uvetta. Volendo, potete aggiungere della cannella o della vanillina.
Impastate il tutto per una decina di minuti, dopodiché estraete l’impasto dalla planetaria e cominciate a incorporate le mandorle tostate e tritate, l’uvetta ammorbidita, i canditi.
Formate un panetto e poi lasciatelo lievitare per un paio di ore, dopodiché potrete dargli la forma classica dello stollen e infornarlo a 180° per un’ora. Quando sarà freddo, potrete spolverizzarlo con lo zucchero a velo.
Mettete in ammollo l’uvetta con del rhum allungato con un poco di acqua, per farla ammorbidire per bene. Fate sciogliere il burro e poi lasciate che si intiepidisca.
Versate la farina manitoba in una ciotola, insieme al lievito e a parte del latte. Lasciate a lievitare per un paio di ore.
In una ciotola, lavorate le uova insieme al sale, al latte restante e alla scorza di limone, poi inserite questo composto in una planetaria (l’impasto è difficile da lavorare a mano, per cui ve la consigliamo), insieme alla farina, al burro fuso, allo zucchero e al rhum in cui avete fatto ammollare l’uvetta. Volendo, potete aggiungere della cannella o della vanillina.
Impastate il tutto per una decina di minuti, dopodiché estraete l’impasto dalla planetaria e cominciate a incorporate le mandorle tostate e tritate, l’uvetta ammorbidita, i canditi.
Formate un panetto e poi lasciatelo lievitare per un paio di ore, dopodiché potrete dargli la forma classica dello stollen e infornarlo a 180° per un’ora. Quando sarà freddo, potrete spolverizzarlo con lo zucchero a velo.