Le ricette di questo mese sono:

  •  Cocktail mimosa
  •  Sushi di verdurine e ricotta
  •  Verza ripiena di pollo in salsa gravy
  •  Muffin mimosa

COCKTAIL MIMOSA

Ingredienti

  • 75 ml Spumante brut
  • 75 ml Arance spremute

Preparazione

Per preparare il Mimosa, spremete mezza arancia e versatene il succo in un flute. Aggiungete lo spumante Brut ben freddo. Dall’arancia rimanente ricavate una fetta a forma di mezzaluna, incidendo leggermente la fettina in modo da poter applicare la rondella sul bicchiere. Il vostro cocktail Mimosa è pronto per essere sorseggiato

SUSHI DI VERDURINE E RICOTTA

Ingredienti

  • 1 foglio di pasta fillo
  • 100 g ricotta vaccina
  • 100 g verdure miste in scatola
  • semi di papavero
  • olio extra vergine di oliva
  • sale
  • 6 cucchiai di salsa di pomodoro
  • tabasco
  • 1 cucchiaino di salsa di soia

Preparazione

In una padella scaldare un cucchiaio di olio e insaporire le verdure (scolate dall’acqua di conservazione e sciacquate) saltandole per due minuti e salandole se necessario. Stendere il foglio di pasta fillo e spalmarlo per metà (considerando il lato più lungo) di ricotta. Coprire la ricotta con uno strato di semi di papavero e terminare aggiungendo le verdurine. Arrotolare su se stessa la pasta fillo facendo attenzione a non romperla e trasferire il rotolo ottenuto in forno per 10 minuti a 180 C. Nel frattempo preparare la salsa mescolando tutto gli ingredienti e dividerla su due piccole ciotoline. Tagliare il rotolo intiepidito a pezzi di 3 cm e servirli con la superficie tagliata rivolta verso l’alto, come si usa fare con il sushi. Accompagnare con la salsa preparata.

VERZA RIPIENA DI POLLO IN SALSA GRAVY

Ingredienti

  • una verza intera piccola
  • 3 sovracosce di pollo
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 spicchio d’aglio
  • 2 coste di sedano
  • qualche fetta di speck
  • qualche fetta di formaggio brie

Per la salsa gravy :

  • una noce di burro
  • 2 cucchiai di farina
  • 3 mestoli di brodo di pollo

Preparazione

Prima di tutto con le sovracosce bisogna preparare il brodo di pollo. Ho tolto la pelle del pollo perché troppo grassa, e non volevo che appesantisse il brodo di pollo che avrei dovuto usare per fare la salsa gravy. Una volta spellate le ho messe in pentola a pressione appena coperte di acqua e con sedano, aglio, carote e cipolle, lavate e senza bucce. Ho fatto andare dal fischio circa 20 minuti, poi ho aperto e ho tolto il pollo dal brodo e l’ho tenuto da parte. L’ho fatto raffreddare un poco prima di tritarlo per non ustionarmi le mani. Il resto del brodo con le verdure l’ho fatto restringere a fiamma media per altri 10 minuti circa, dipende da quanta acqua abbiamo messo all’inizio. Io non ne ho messa molto e l’ho fatto restringere ulteriormente in modo da concentrare i sapori del pollo e delle verdure. Mentre il brodo si restringeva, con uno schiacciapatate ho pestato grossolanamente le verdure, che dopo 20 minuti di pentola a pressione si erano praticamente sfatte, e ho lasciato sul fuoco mentre preparavo la verza.. Fatto il brodo passiamo alla verza: la dobbiamo sfogliare, lasciando però intatte le foglie che ci serviranno per ricomporla. Quindi ho preso una pentola bella capiente e l’ho riempita d’acqua fino a metà (altrimenti quando immergiamo la verza esce tutta fuori!) e ho aspettato che arrivasse a ebollizione. L’ho salata leggermente e appena ha preso bollore ho tuffato la verza TUTTA INTERA nell’acqua, rigirandola con una schiumarola. Qualche secondo, giusto per far ammorbidire le foglie più esterne, ed è stato semplicissimo sfogliarla. Ho tolto uno o due strati, quelli che si erano ammorbiditi con l’acqua bollente, quando sono arrivata alle foglie ancora dure ho ripetuto l’operazione: tuffo nell’acqua bollente, qualche secondo di cottura, ripresa e sfogliata. Quando ho preso tutte le foglie che mi servivano, ho spento l’acqua. Comunque nel caso avessi avuto bisogno di altre foglie, sarebbe stato semplice e veloce sfogliarla ulteriormente. Alla fine mi sono ritrovata con la mia verza rimpicciolita di qualche foglia, e delle foglie belle intere e morbide, senza nessuna rottura. A questo punto prendo uno scolapasta che fodero con uno strofinaccio pulitissimo, e comincio a rivestirlo con uno strato di foglie di verza, la parte più larga in fondo. Ecco il perché del cuocerle brevemente in acqua bollente, oltre che per la comodità di sfogliarle anche per la malleabilità. Fatto il nostro strato stando attenti a non lasciare nessun buco, mettiamo il pollo, che una volta raffreddatosi ho diviso la carne dall’osso e ho poi grossolanamente tritato a coltello, in pezzetti medi. Con questi pezzetti ho fatto uno strato sopra la verza, aiutandomi con le mani e cercando di metterla il più possibile anche sui lati. Sale e pepe, giusto un pizzico. Altro strato di verza, altro di pollo, qui ho anche aggiungo uno strato di speck e qualche fetta di brie. Non mi sarebbe dispiaciuto della fontina, ma in casa non ne avevo. (per chi è a dieta Dukan può sostituire questi due ingredienti con ricotta a basso contenuto di grassi o qualsiasi formaggio consentito, e del prosciutto senza grassi). E continuiamo così per qualche altro strato. L’ultimo sarà fatto di foglie di verza, ma lo facciamo doppio, per chiudere bene il tutto e impedire fuoriuscite di ripieno. Una volta finito, ricomponiamo la verza con l’aiuto dello strofinaccio: ripieghiamola su se stessa e compattiamola tenendola ben stretta, e leghiamo bene con uno spago. Questo fagottino andrà immerso in acqua bollente leggermente salata e lasciato sobbollire per circa 30 minuti a fiamma viva. Mentre il nostro involto cuoce prepariamo la salsa gravy, che non è altro che una salsa fatta con la base di una besciamella, ma invece di mettere il latte si unirà il fondo di cottura di un arrosto per esempio, o come nel mio caso il brodo di pollo che avevo tenuto da parte. Quindi mettiamo burro e farina in una casseruola e a fiamma bassa facciamo sciogliere il burro e una volta cotto per circa dieci minuti cuociamo anche la farina, per evitare di avere uno sgradevole gusto di “farina cruda”. Aggiungiamo i mestoli di brodo di pollo (filtrato obviously) che ci eravamo tenuti da parte e facciamo addensare il tutto. Deve risultare una bella salsina vellutata, ma soprattutto molto saporita. Se fatta col brodo di pollo avrà un colore tenue, un marrone tendente all’avorio, se viene fatta col fondo di cottura di un arrosto di manzo sarà scurissima, quasi nera. In tutti e due i casi sarà molto saporita, perché concentrerà tutti i gusti della carne e delle verdure. Il sapore sarà più deciso col manzo, molto più delicata questa di pollo. Copriamo con della pellicola trasparente a filo della salsa in modo che non faccia quell’antipatica pellicina e la lasciamo da parte. Ma è arrivato il momento di spacchettare il nostro fagottino per l’ultima cottura, quella in forno. Per cui togliamolo dalla pentola con l’acqua, lo mettiamo su un piatto e lo apriamo. Quindi ho messo su un tagliere i pezzi di spago creando una specie di reticolato. Con molta delicatezza e l’ho appoggiata sul mio reticolato di spaghi e ho chiuso il tutto con dei semplici nodi. L’ho quindi spalmata con un velo d’olio dappertutto con le mani, e l’ho messa in una teglia dove avevo aggiunto un altro velo d’olio sul fondo e qualche foglia di alloro, così semplicemente. Forno già caldo a 190 gradi, 10 minuti per parte, o comunque la giriamo appena vediamo che in superficie si è fatta una bella gratinatura marrone. Legata in questo modo è un gioco da ragazzi girarla. Una volta cotta togliamo la teglia dal forno, togliamo con una forbice gli spaghi, e adagiamola sul piatto da portata. La permanenza in forno l’avrà compattata per bene, quindi non si aprirà quando la prenderemo con una palettina e non si aprirà quando la taglieremo a fette. Condiamola con la salsa gravy, che darà quella morbidezza necessaria per poterla gustare al meglio.

MUFFIN MIMOSA

Ingredienti

  • 2 uova
  • 125 g di zucchero a velo
  • 1 pizzico di sale
  • 125 ml di liquore all’uovo tipo VOV
  • 100 ml di olio di semi
  • 100 g di farina
  • 30 g di Frumina
  • mezza busta di lievito per dolci
  • crema Chantilly

Preparazione

In una ciotola versiamo le uova intere e la frulliamo con lo zucchero a velo. Aggiungiamo il liquore, l’olio di semi, la farina setacciata, la Frumina il lievito e mescoliamo bene tutto. Riempiamo i pirottini e mettiamo nel forno a 180°per 20 minuti. Lasceremo raffreddare bene. Una volta freddi,toglieremo la parte superiore del muffin e con l’aiuto di un coltello faremo degli incavi da cui ricaveremo il coperchio e sbricioleremo l’impasto rimanente. Prenderemo la crema Chantilly e riempiremo gli incavi sistemeremmo il coperchio ad ogni muffin ed spalmeremo di crema anche la parte superiore di ogni muffin. Infine cospargeremo con le briciole ed ecco i nostri splendidi muffin mimosa.

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